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Valutazione degli apprendimenti


Ai sensi dell’ Art. 1 decreto legislativo n. 62/2017:
la valutazione ha per oggetto il processo formativo e i risultati di apprendimento degli studenti, ha finalità formativa ed educativa e concorre al miglioramento degli apprendimenti e al successo formativo degli stessi, documenta lo sviluppo dell' identità personale e promuove la autovalutazione di ciascuno in relazione alle acquisizioni di conoscenze, abilità e competenze. E' coerente con l'offerta formativa del nostro Istituto e con le Indicazioni Nazionali per il curricolo e le Linee guida di cui ai decreti del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 87, n. 88 e n. 89.

La valutazione viene espressa con voto in decimi che corrisponde a differenti livelli di apprendimento (declinati con descrittori, rubriche valutative, ecc) e viene effettuata collegialmente dai docenti contitolari della classe per la scuola primaria e dal consiglio di classe per la scuola secondaria di primo grado.

Dal corrente anno scolastico per tutte le alunne e tutti gli alunni di scuola primaria e secondaria di primo grado la valutazione periodica e finale viene integrata con la descrizione dei processi formativi (in termini di progressi nello sviluppo culturale, personale e sociale) e del livello globale di sviluppo degli apprendimenti conseguiti. Pertanto, la nostra istituzione scolastica avrà cura di adeguare i propri modelli di documento di valutazione periodica e finale tenendo conto delle novità sopra esposte.

 La valutazione del comportamento delle alunne e degli alunni (articolo 2) viene espressa, per tutto il primo ciclo, mediante un giudizio sintetico che fa riferimento allo sviluppo delle competenze di cittadinanza e costituzione e, per quanto attiene alla scuola secondaria di primo grado, allo Statuto delle studentesse e degli studenti e al Patto di corresponsabilità approvato dall'istituzione scolastica.

La valutazione periodica e finale dovrà altresì contenere la descrizione dei progressi di sviluppo culturale, personale e sociale e del livello globale di sviluppo degli apprendimenti.

 
Nella formulazione dei criteri per l’attribuzione dei voti numerici, il Collegio dei docenti propone che:

La scuola Secondaria non contempla voti inferiori al 4;

 La Primaria, nell’ottica di una valutazione formativa e in considerazione dell’età evolutiva degli alunni, non prevede voti inferiori al 5 al fine di promuovere il più possibile l’autostima e la fiducia in sé nei bambini.

Criteri per l'attribuzione dei voti di ciascuna disciplina sul documento di valutazione scuola primaria

Criteri per la determinazione del voto di comportamento sul documento di valutazione scuola primaria

Criteri per la determinazione del voto di ciascuna disciplina sul documento di valutazione scuola secondaria

Criteri per la determinazione del voto di comportamento sul documento di valutazione scuola secondaria

Allegato giudizio globale I ciclo

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