Il progetto è stato articolato in sei moduli formativi destinati agli alunni della scuola primaria e della scuola secondaria di 1° grado che hanno utilizzato metodi di apprendimento innovativi e proposto stimoli culturali vari quali l’uso di piattaforme e-learning e app per la produzione di learning object; modelli e valori di riferimento condivisi; leggere e fare uso corretto di molteplici canali comunicativi, anche social e virtuali; approfondire conoscenze scientifiche; avvicinarsi al mondo sportivo; rafforzare l’autonomia e promuovere l’autostima; riflettere su sane e corrette abitudini alimentari; avvicinare gli alunni al mondo finanziario attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie, visite guidate sul territorio.
La professoressa Angelica Molfetta, dirigente scolastico dell’istituto, ha espresso apprezzamento per le attività proposte che hanno permesso un potenziamento significativo dell’offerta formativa in ordine allo sviluppo di competenze trasversali, oltre che cognitive e socio-relazionali.
La scuola ringrazia gli enti e le aziende locali che hanno offerto un contributo significativo per la realizzazione dei moduli: Supermercati Giandomenico, gli Amici delle Gravine, la banca Monte dei Paschi di Siena di Castellaneta, le Poste di Castellaneta, la pescheria "La perla dello Jonio" di Gianfranco Vitale, la Coldiretti, l’azienda agricola Calia, l’oleificio Nico, il caseificio Arcano, il panificio Maldarizzi, l' istituto professionale “M. Perrone”, il Circolo Velico e l’Amministrazione comunale.
Il percorso didattico è stato finalizzato ad avvicinare gli alunni al mondo scientifico-tecnologico, ad informarli e formarli ad un’alimentazione a minor impatto ambientale. Le esperienze, proposte partendo dal quotidiano, sono state coinvolgenti ed accattivanti e hanno previsto attività essenzialmente laboratoriali svolte sia a scuola che in ambienti naturalistici. Questo percorso, anche attraverso un approfondimento dei contenuti scientifici (alimenti e principi nutritivi), ha motivato e stimolato gli alunni a comunicare-acquisire atteggiamenti critici nei confronti di “ciò che si mangia”; inoltre ha rappresentato una ulteriore occasione per contribuire ad eliminare le barriere che confinano la scienza in stanze lontane dalla vita quotidiana.
Scarica i materiali prodotti nel percorso formativo:
Il modulo ha perseguito i seguenti obiettivi didattici e
formativi
• Attivare comportamenti che promuovano il benessere fisico, psichico e sociale
• Analizzare le proprie abitudini alimentari e consolidare o attivare le correzioni necessarie
• Affinare le percezioni sensoriali
• Conoscere i periodi di produzione degli alimenti
• Individuare i prodotti trasformati e quelli naturali
• Promuovere la conoscenza dei prodotti tipici regionali come alternativa alla omologazione dei sapori e come salvaguardia del territorio e della biodiversità
• Consolidare il consumo dei prodotti dando valore al proprio territorio, alla stagionalità, alla tracciabilità e alla genuinità
• Sensibilizzare al recupero del cibo per favorire la lotta agli sprechi
• Conoscere il legame fra ambiente, alimentazione, salute
• Coniugare la conoscenza delle culture e delle tradizioni culinarie attraverso il cibo e la valorizzazione delle diversità
• Finalizzare i momenti di condivisione del cibo alla socializzazione e alla formazione
• Sensibilizzare alle problematiche relative all’informazione e alla tutela dei consumatori
Il progetto ha affrontato argomenti e contenuti che riguardano le peculiarità del nostro territorio sviluppando diversi aspetti:
• Aspetto naturalistico-ambientali: si vuole suscitare interesse in merito alle caratteristiche del nostro territorio riguardo a flora, fauna, conformazione delle gravine e delle lame presenti, insediamenti rupestri;
• Aspetto storico-culturale-artistico: porre l’accento sul periodo storico del Medioevo durante il quale colonie di Monaci Basiliani, si sono insediati presso le nostre gravine, realizzando gli affreschi che adornano le chiese rupestri distribuite nella nostra zona, veri gioielli storico culturali, catturandoli attraverso la più moderna forma d’arte quale la fotografia al fine di promuovere un turismo sostenibile.
Il progetto è stato finalizzato a promuovere il rispetto dell’ambiente e del territorio, la conoscenza degli ecosistemi
che ci circondano e in particolare il mare, il più grande ecosistema fino a ora conosciuto,
ma anche la conoscenza consapevole di quanto è sommerso e non appare, di ciò che è invisibile, ma
fondamentale per la sopravvivenza della vita di tutta la Terra.
In modo che tutti ne capiscano il
funzionamento e comprendano la fondamentale importanza ecologica di questo grande ecosistema.
Per questo è fondamentale anche la conoscenza degli ecosistemi confinanti: spiaggia, duna, zone
umide retrodunali, il bosco e la vegetazione della macchia mediterranea, che fanno parte
dell’importante patrimonio di biodiversità presente all’interno della Riserva Biogenetica
La Stonara a Castellaneta Marina e presso il Mar Piccolo di
Taranto.
Il percorso didattico ha rappresentato un momento di distensione per trovare il tempo per la scoperta, rallentare
il ritmo e predisporre i nostri sensi ad assorbire le sensazioni che provengono dall’ambiente.
La percezione dell’ambiente si arricchisce così di nuove sensazioni che, inevitabilmente,
generano forti emozioni e un legame profondo con l’istante e l’ambiente che le ha prodotte.
Le nuove esperienze e le nuove conoscenze rappresentano le basi per lo sviluppo della cultura ambientale.
Il percorso formativo si è avvalso del supporto della Circolo Velico di
Castellaneta.
Il progetto ha rafforzato l’alfabetizzazione economica e finanziaria, con un’attenzione a una definizione più inclusiva ed etica dell’economia finanziaria.
Le attività proposte hanno mirato all’educazione al consumo, alle relazioni tra crescita economica-benessere-sviluppo economico; alla conoscenza degli strumenti finanziari.
L’idea progettuale si fonda sulla sperimentazione di un nuovo modo di far e scuola, improntato al learn by doing e finalizzato a superare l’aula didattica implementando la didattica laboratoriale e le attività di laboratorio.
La scuola, con metodi di apprendimento innovativi e largo uso delle nuove tecnologie,
con il supporto di associazioni e risorse del territorio, ha guidato le studentesse e gli studenti a conoscere, la pratica concreta e della riflessione guidata sui processi applicativi in chiave economica per scelte consapevoli in un’etica inclusiva. L’obiettivo è formare le competenze attraverso il fare, dando senso alle conoscenze e all’approfondimento teorico, avvicinando gli alunni al mondo della finanza e della tecnologia innovativa, in maniera viva e concreta.
Le attività svolte hanno mirato a contrastare la sedentarietà, l’obesità, gli stili di vita negativi, l’uso eccessivo di strumenti tecnologici, per favorire momenti di aggregazione, promuovere il benessere della persona, incoraggiare la partecipazione dei bambini e delle bambine alla pratica sportiva .
Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Angelica MOLFETTA